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Oppure puoi saltare direttamente alla sezione di tuo interesse:

  1. Portali di mercato B2C
  2. Portali di mercato C2C
  3. Portali di mercato digitale
  4. Piattaforme B2C (integrazione di siti Web)
  5. Piattaforme B2B (ERP)

Nel primo articolo di questa serie dedicata all’e-commerce abbiamo innnanzitutto chiarito di cosa si tratta, i modelli di business in cui può essere utilizzato e cosa è importante avere per farlo prosperare. Nella seconda parte abbiamo stabilito i blocchi integrativi che costituiscono un e-commerce, ovvero gli strumenti e le dinamiche necessarie per effettuare transazioni e consegnare merci attraverso una piattaforma Online.

In questa terza e ultima parte della serie specifichiamo le piattaforme che consideriamo sufficientemente solide e affidabili, in modo che tu possa costruire un business online sicuro e organizzato.

Credici che ci sono molte figure della technologia che hanno concentrato tutte le loro risorse per sviluppare e migliorare i framework di e-commerce, quindi questi consigli non solo ti faranno risparmiare tempo e denaro, ma garantiranno anche risultati e supporto per raggiungere i tuoi obiettivi di aziendali.

Che tu sia un artigiano, un piccolo o grande imprenditore, leggi attentamente per trovare l’opzione che meglio si adatta al tuo modello di business. Tieni presente che ci sono centinaia di servizi e framework che competono per dominare il mercato di e-commerce, quindi stiamo solo citando le nostre migliori scelte.

La scelta delle seguenti piattaforme si basa sui seguenti criteri: Reputazione – Facilità d’uso – Sicurezza – Soluzione SEO – Supporto.


Mercato B2C

Diciamo che sei un commerciante che vuole iniziare subito a vendere Online, ma non ha risorse per creare un sito Web, gestire la logistica di consegna o semplicemente desidera una soluzione semplice che comprenda tutto per l’e-commerce al dettaglio con strumenti semplici. Quindi dovresti cercare tra le piattaforme del mercato disponibili sul mercato, registrarti, completare alcuni moduli e iniziare subito a vendere. Ecco una soluzione che riteniamo utile.

fulfillment by amazon logo neroLogistica di Amazon

Fullfilment by Amazon (FBA) è un servizio che fornisce l’accesso alla rete logistica di Amazon per consentire alle aziende di inviare prodotti ai propri clienti. Quando qualcuno effettua un acquisto, questo servizio completo gestirà la ricezione, l’imballaggio, la spedizione, il monitoraggio, la soddisfazione del cliente e i resi per quegli ordini.

Per utilizzare questa piattaforma devi registrarti come venditore amazon. Puoi registrati come individuo (servizio gratuito, ma prenderanno 99 centesimi per ciascuna delle tue vendite + tutte le altre loro commissioni) o come un professionista (€ 39,99 mensili con vendite illimitate + tutte le loro altre commissioni che elencheremo sotto).

Lo strumento ti darà accesso al sistema di gestione dei contenuti per caricare i dettagli del tuo prodotto, i prezzi e le immagini; inoltre puoi utilizzare il loro strumento di controllo dell’inventario e il loro enorme servizio clienti e di gestione per l’invio di pacchi.
Suona benissimo vero? Preparati a pagare una serie di commissioni che includono spese di magazzino, adempimento e transazione per ogni consegna. Con questo strumento puoi calcolare le commissioni di Amazon in base alle dimensioni del tuo prodotto, peso e categoria. Abbiamo fatto un esercizio per fare un esempio e abbiamo scelto un iPhone 12 da € 699 per calcolare il costo dell’invio di questo articolo tramite FBA. Se tutto va alla perfezione e non incorri in costi di restituzione o di stoccaggio a lungo termine, puoi dare ad Amazon € 61 per l’adempimento della consegna. Sentiti libero di fare l’esercizio da solo.


Mercato C2C

L’e-commerce da consumatore a consumatore richiede semplicità, sicurezza e una piattaforma di mercato in cui una comunità di acquirenti e venditori esponga i propri prodotti. Ci sono portali ben noti in Italia come Facebook marketplace o Subito per promuovere e vendere prodotti, ma non è un e-commerce poiché non puoi elaborare i pagamenti in essi. Vedi sotto i nostri consigli per artigiani, venditori dell’usato e liberi professionisti per acquistare e vendere prodotti o servizi in sicurezza.

vinted logoVinted

Questo sviluppo lituano è diventato un leader nel settore del commercio inverso (di seconda mano). Hanno sviluppato una piattaforma che funziona in modo sorprendente sia su desktop che tramite la loro app, è davvero facile da usare e la categorizzazione dei prodotti è eccezionale. In poche parole, la piattaforma funziona come segue:

1. Una volta concordate le condizioni e i servizi della piattaforma (in merito alle tipologie di prodotti che possono essere venduti e ai requisiti di qualità), il venditore pubblica gli articoli che desidera vendere.

2. Se un acquirente è interessato a un prodotto, procederà alla sezione checkout del sito/app, dove Vinted offre:
a) Metodi di pagamento sicuri (carta di credito/debito, PayPal, apple pay o prepagata Vinted)
b) Un servizio di consegna tracciato con un servizio di consegna selezionato o…
c) Servizio di consegna personalizzato scelto dal venditore o…
d) Incontra il venditore per la consegna del prodotto.

3. Se l’acquirente ha scelto l’opzione tracciabile, il pagamento verrà trasferito al venditore quando il pacco viene contrassegnato come consegnato, altrimenti ciò deve essere confermato manualmente una volta ricevuto il pacco. Il venditore ha 5 giorni di tempo per la spedizione del pacco, altrimenti la transazione verrà annullata.

4. Gli acquirenti hanno due giorni di tempo per richiedere un rimborso se l’articolo ricevuto è danneggiato o non corrisponde a quanto previsto. È in atto un sistema di revisione per valutare la qualità del venditore.

5. Vinted addebita una commissione di 70 centesimi + 5% del prezzo del prodotto per ogni transazione in cambio della loro sicurezza e garanzia di qualità. Esiste un abbonamento PRO che offre vantaggi extra sia per gli acquirenti che per i venditori.

etsy logoEtsy

Con un importo stimato di 60 milioni di articoli nel loro catalogo, Etsy è il più grande mercato di e-commerce per forniture per lo più artigianali e vintage. Proprio come Vinted, Etsy offre un ambiente di pagamento sicuro, piccole commissioni e un’incredibile organizzazione del catalogo dei prodotti caricati sul sito dagli utenti, l’unica differenza è che i prodotti disponibili non sono necessariamente di seconda mano. Hanno anche un tracker di spedizione con società di consegna selezionate e una solida politica di protezione acquirente-venditore per garantire un mercato di qualità per artigiani e venditori freelance. Allora come funziona? È molto simile a Vinted, quindi elencheremo le differenze:

1. Dopo aver accettato i termini e le condizioni della piattaforma, come venditore puoi creare il tuo negozio inviando un conto PayPal o un conto bancario di credito/debito. Da lì puoi caricare prodotti con immagini e descrizioni di qualità, che verranno visualizzate nella vetrina del negozio per 4 mesi o fino a esaurimento.

2. Le commissioni sono diverse da quelle di Vinted: 19 centesimi per il tuo prodotto da visualizzare in negozio, 6,5% di commissione di transazione  e 4%  + 30 centesimi di commissione di elaborazione del pagamento.

3. In caso di controversie, Etsy collegherà acquirenti e venditori per risolvere il disaccordo. In caso contrario, uno specialista Etsy esaminerà la controversia e fornirà indicazioni specifiche per risolvere il problema, che può tradursi in un rimborso per l’ordine se non hai rispettato le norme di Etsy o, nel peggiore dei casi, in una sospensione dell’account.

4. Hanno anche un piano PLUS che autorizza i venditori a distinguersi nella vetrina e un sistema CRM che ti consente di notificare i tuoi acquirenti precedenti che hai nuovi articoli disponibili.


Mercato digitale

Come accennato nella prima parte di questa serie, il mercato di e-commerce in più rapida crescita e più competitivo è quello dello sviluppo di app digitali. Al giorno d’oggi c’è un’app per quasi tutto, quindi se sei nel business digitale, ecco alcuni suggerimenti sui principali negozi online disponibili.

App

apple developersApp Store

Per iscriverti all’App Store come sviluppatore devi prima aderire al programma sviluppatore Apple che costa 99 euro l’anno. Questo ti darà la possibilità di inviare App su tutte le piattaforme Apple (macOS, iOS), estensioni per il browser safari, accedere agli ultimi aggiornamenti sullo sviluppo del software Apple e a Testflight (l’ambiente di test delle app di Apple).

Partiamo dal presupposto che sei interessato a sviluppare un’app per iPhone (lo sviluppo di macOS è un mercato scarso), assicurati di rispettare quanto segue:

1. L’app deve essere scritta con il linguaggio di programmazione Swift e devi avere familiarità con le impostazioni di hosting di iCloud.

2. Assicurati di rispettare le linee guida di Apple per le Linee guida per la revisione dell’App Store che includono una serie di specifiche relative a sicurezza, prestazioni, modelli di business, design e requisiti legali affinché il team di revisione dell’app possa approvare e rendere disponibile la tua app nell’Apple Store.

3. Preparati a continuare a migliorare e a inviare aggiornamenti alla tua app, perché a partire dal 2022 Apple rimuoverà dallo store le app che non vengono aggiornate da due anni.

google developersGoogle Play

Come tutto Android, le regole e le tariffe di Google per gli sviluppatori sono più permissive e più convenienti, ma il processo è piuttosto simile all’app store di Apple. Per inviare la tua app al Play Store devi prima far parte della Console per gli sviluppatori di Google Play per una tariffa unica di € 25. Ciò ti consentirà di accedere alla dashboard del Play Store di Google per gli sviluppatori in cui potrai inviare e gestire le tue app.

All’inizio le app basate su Android potevano essere basate su una varietà di linguaggi di programmazione come java, python, C++, HTML5, ecc. ma dal 2019, per semplificare e ottimizzare la gestione della loro console, Google ha reso disponibile il linguaggio di programmazione Kotlin, quindi assicurati di scrivere le tue app Android in questa lingua.

1. Una volta che ti sei registrato nella console dello sviluppatore Google Play, indipendentemente dal fatto che la tua app sarà gratuita o meno, dovrai creare un account google wallet che verrà automaticamente collegato al tuo account console.

2. Dopo aver completato i passaggi precedenti è solo questione di creare la tua app, dove dovrai completare i passaggi di configurazione appropriati, indicando il nome, la lingua (non della programmazione), la scheda dello store e infine inviando i pacchetti bundle che contengono i file dell’app.

3. Dopo aver rilasciato l’app bundle, Google ti chiede di passare attraverso un questionario di valutazione per classificare la tua app e verificare che sia affidabile. Saltare questo passaggio e lanciare un’app non classificata comporterà una rapida rimozione dallo store.

4. Dopo aver valutato la tua app, dovrai impostare il suo prezzo (o chiarire se è gratuita) e la posizione (regionale) in cui sarà disponibile. Una volta fatto ciò, non resta che pubblicarla. Nei primi anni ci sono volute circa 2 ore per avere la tua app sul Play Store con rari rifiuti basati su tecnicismi, ma ultimamente Google è diventato più severo nel processo di approvazione, quindi possono essere necessari anche un paio di giorni prima che la tua app sia disponibile nel loro negozio.

Giochi

Lasciando da parte blockchain e informatica quantistica, che sono tecnologie che stanno ancora trovando la loro strada, osiamo dire che il picco dello sviluppo digitale in questo momento si verifica nell’industria videoludica. Con l’evoluzione dei linguaggi di programmazione, che sfruttano funzioni sempre più complesse, sommate alla sempre crescente potenza di calcolo, motori grafici e strumenti di modellazione 3d, lo sviluppo di videogiochi è il punto in cui sempre più programmatori, animatori e narratori stanno indirizzando i loro sforzi. Stando così le cose, abbiamo ritenuto degno di includere una piattaforma pensata per la community videoludica.

Steam

Fondato nel 2003, Steam è un servizio di distribuzione digitale di videogiochi e storefront sviluppato da Valve (uno sviluppatore di giochi americano). Proprio come Google o l’App Store, per mettere un gioco su Steam devi iscriverti a Steamworks (l’ambiente di sviluppo di Steam) rispettare i loro termini di servizio, formattare le risorse del gioco nel loro SDK (Software development kit) e una volta inviata una domanda, attendere che il team di Steam riveda e approvi il tuo sviluppo. Entrare a far parte di Steamworks è gratuito, ma per ogni gioco che invii devi pagare € 100, che ti darà accesso a un CMS per modificare la tua pagina nella vetrina di Steam e una serie di strumenti di marketing digitale per analizzare e ottimizzare la presentazione del tuo prodotto.

Che tipo di contenuti puoi distribuire su Steam?

Giochi: tutti i giochi, inclusi i titoli VR e non VR, saranno in questo tipo di applicazione.
Software: prodotti come produzione audio, design e illustrazione e fotoritocco rientrerano in questo tipo di applicazione.
DLC: I contenuti scaricabili (DLC) sono contenuti aggiuntivi per il tuo gioco che possono essere acquistati o scaricati gratuitamente. Sono normalmente utilizzati per colonne sonore, artbook e contenuti di gioco extra.
Video, serie ed episodi: Prodotti come film, programmi TV, video di giochi ed esercitazioni rientreranno in questi tipi di applicazioni.
Demo: Steam ha la possibilità di fornire demo gratuite ai tuoi clienti in modo che possano provare il gioco prima dell’acquisto. Le demo vengono create tramite l’app principale e appariranno come un pulsante nella pagina dello store del gioco principale.


Piattaforme B2C (integrazione di siti Web – Piccole e medie imprese)

Quando si parla di beni materiali, il modello di e-commerce in più rapida crescita è dall’azienda direttamente alla porta del consumatore. Sebbene ciò possa accadere tramite siti di mercato come amazon o e-bay, che sono molto utili, è anche una buona idea creare e personalizzare il proprio sistema di negozio online sotto forma di un sito web. Ecco alcuni servizi molto robusti che integrano strumenti di e-commerce completi e sicuri nei sistemi di gestione dei contenuti dei siti Web. Ecco le nostre migliori scelte.

woo-commerce logoWooCommerce

Nel caso non lo sapessi, circa il 35% dei siti che puoi trovare tramite il Web utilizza il sistema di gestione dei contenuti di WordPress. Come mai? Grazie alla sua facilità d’uso, a un’enorme comunità di sviluppatori per chiedere supporto e a un immenso catalogo di plug-in per eseguire tutti i tipi di attività nel tuo sito che ti costerebbero molto tempo e denaro se dovessi sviluppare da zero.

Dagli stessi creatori di WordPress (Automattic) arriva uno dei migliori strumenti di e-commerce disponibili sul mercato: WooCommerce. Come qualsiasi altro plugin per WordPress, l’impostazione è solo questione di un paio di clic e una volta attivate le impostazioni di configurazione sono piuttosto semplici. Dovrai collegare immediatamente ad esso un conto bancario o un portafoglio PayPal affinché possano indirizzare le tue transazioni e addebitarti le commissioni del gateway di pagamento, che ammontano al 2,9% + 30 centesimi per ogni transazione elaborata sul tuo sito.

A parte le commissioni del gateway di pagamento, WooCommerce è gratuito con le sue funzionalità di base, che includono strumenti di elaborazione dei pagamenti, integrazione con PayPal, uno strumento di controllo dell’inventario di base e l’estensione Yoast per ottimizzare la SEO del catalogo prodotti. Quindi, se desideri un servizio più solido, puoi utilizzare le estensioni suggerite che includono tracker di spedizione per più società di consegna (come DHL, Fedex, ecc.), calcolatori di spedizione a distanza o strumenti di inventario e CRM avanzati per connettersi con i clienti, oltre a funzionalità di sicurezza aggiuntive. L’aggiunta dei suddetti extra aumenterà i tuoi costi annuali, ma migliorerà i tuoi servizi e proteggerà il tuo negozio online.

shopify logoShopify

Pensa a Shopify come a uno strumento simile a WordPress progettato specificamente per l’e-commerce. È un sistema di gestione dei contenuti dedicato alla creazione di siti Web che si concentrano esclusivamente sulla vendita Online. Include tutte le funzionalità incluse nel WooCommerce sopra, ma con un’interfaccia utente ancora più intuitiva.

Diversamente da WordPress e Woocommerce, che puoi installare in qualsiasi host o server a tua scelta, quando ti iscrivi a Shopify usufruisci di tutti i servizi nella loro piattaforma per un canone mensile standard (a partire da € 29 per gli account di base fino a € 299 per le funzionalità aziendali). Ti addebiterà anche il 2,9% più 30 centesimi per ogni transazione elaborata tramite il loro gateway di pagamento.

Sebbene inizialmente sembra più costoso, l’esecuzione di un negozio su shopify include diversi vantaggi per impostazione predefinita che alla fine dovresti pagare in WooCommerce, quindi si compensa.

Un account di base Shopify includerà tutte le funzionalità di un WooCommerce + funzionalità predefinite di WordPress, più vantaggi come uno sconto fino al 77% sulle spedizioni DHL e UPS, fino a 4 posizioni di inventario, segmentazione dei clienti e servizi di recupero del carrello per gli acquisti abbandonati. Hanno anche il sistema POS Lite, che consente ai venditori di accettare pagamenti tipo bancomat e collegare gli ordini all’inventario del tuo negozio online.

magento - adobe e-commerceAdobe Commerce (ex Magento)

La soluzione di e-commerce sviluppata da Varien nel 2007 denominata Magento è stata per un breve periodo la migliore soluzione di e-commerce open source sul mercato. Successivamente è stata acquisita da eBay nel 2011 per essere integrata nella loro soluzione di X-commerce e poi nel 2018 Adobe avrebbe acquistato la piattaforma.

Da allora, Adobe ha integrato Magento nella sua suite di e-commerce, che include molte funzionalità interessanti come l’integrazione ERP, soluzioni di commercio B2B, Business intelligence tramite AI e supporto Adobe Cloud che garantisce velocità ottimale e copertura globale.

Tuttavia, hanno mantenuto la versione open source gratuita di Magento disponibile per gli sviluppatori che hanno già familiarità con la piattaforma da scaricare, installare e utilizzare in qualsiasi server di tua scelta. Proprio come Shopify e WooCommerce, Magento (open source) include servizi di checkout, pagamento e spedizione integrati; acquisti ottimizzati per dispositivi mobili, gestione del catalogo, funzionalità estese tramite app Marketplace, acquisto istantaneo, ricerca nel sito e un generatore di pagine intuitivo, quindi è un buon punto di partenza.

Se poi la tua attività è su larga scala, ti consigliamo di contattare Adobe e richiedere una demo della loro suite di e-commerce completa.


Focus B2B (Gestione prodotti su larga scala)

Gli ERP (acronimo di Enterprise Resource Planning) esistono da molto tempo. Oracle, SAP e Microsoft (solo per citarne alcuni) hanno tutti sviluppato software per aziende di grandi dimensioni per organizzare la propria forza lavorativa con strumenti che automatizzano la catena di approvvigionamento, la logistica di magazzino e distribuzione, la gestione delle risorse umane e il calcolo del flusso di cassa (reddito, buste paga e tasse). In passato questi strumenti funzionavano offline accessibile fisicamente in una Intranet di computer utilizzando programmi diversi per singole attività (contabilità, logistica o inventario venivano gestiti separatamente).

Dalla metà degli anni 2000, la maggior parte di queste aziende ha migrato i propri servizi sul Cloud, per essere disponibili sempre e ovunque in un computer connesso a Internet, integrando più servizi in un’unica piattaforma. Ecco due piattaforme che consigliamo vivamente, principalmente per la loro versatilità e la loro integrazione con l’e-commerce.

oracle netsuite logoOracle Netsuite (per aziende di medie e grandi dimensioni)

Netsuite esiste dal 1998, prima come software di gestione della contabilità e poi ha adottato progressivamente sempre più funzionalità. Avanti veloce fino ai giorni nostri, Netsuite è uno dei software Enterprise più versatili, solidi e affidabili sul mercato. Come mai? Perché è modulare, il che significa che puoi iscriverti alla suite completa o solo agli strumenti richiesti dalla tua azienda.

I moduli che puoi scegliere coprono ogni aspetto di un’azienda locale o globale, che includono software per gestire le finanze, la contabilità, l’inventario, la catena di approvvigionamento, la logistica di magazzino, gli ordini dei clienti e il monitoraggio, supportando processi complessi come spedizioni divise e drop shipping.

Il costo di un abbonamento NetSuite non è fisso, dipende dai moduli selezionati e dalle dimensioni dell’azienda.

Supporta 27 lingue e più valute e codici fiscali.

katana erp logoKatana (software flessibile per produttori)

I fondatori di Katana chiamano la loro piattaforma MERP (Pianificazione delle risorse aziendali del produttore) per via delle sue funzionalità combinate di inventario di materie prime e prodotti finiti e pianificazione delle risorse. Fondato nel 2018 è il nuovissimo player in città che guida i canali di vendita D2C (direct to consumer) e B2B che si integrano con la maggior parte delle piattaforme di distribuzione di e-commerce più popolari come shopify, magento, wooCommerce e amazon, solo per citarne alcune.

Tra le sue funzionalità puoi trovare monitoraggio e gestione dell’inventario e della produzione in tempo reale, pianificazione e gestione delle risorse, gestione unificata degli ordini di vendita B2B e B2C, eccellente monitoraggio della catena di fornitura per evitare ritardi per scorte mancanti e calcolatori dettagliati dei costi.

Le loro tariffe vanno da € 99 al mese per il loro piano essenziale per le piccole imprese a € 799 mensili per grandi produttori.


Allora eccoci qua. Abbiamo cercato di includere una piattaforma per ogni modello di business esistente e per ognuno di essi suggerito, a nostro avviso, i migliori servizi. Inutile dire che tutti questi strumenti includono solide funzionalità di analisi e reportistica che ti permetteranno di misurare e ottimizzare ogni aspetto della tua strategia aziendale. Speriamo che tu abbia trovato queste informazioni utili o almeno che ti siano servite come un buon punto di partenza per fare le tue ricerche.

Dai tuoi amici di Zoran Hub ti ringraziamo e ti auguriamo una fantastica esperienza di e-commerce. Saluti!

Bibliografia

https://sell.amazon.com/fulfillment-by-amazon
https://www.vinted.it/our-platform
https://en.wikipedia.org/wiki/Vinted
https://www.etsy.com/sell
https://en.wikipedia.org/wiki/Etsy
https://codewithchris.com/submit-your-app-to-the-app-store/
https://developer.apple.com/app-store/review/guidelines/
https://appinventiv.com/blog/how-to-submit-app-to-google-play-store/
https://en.wikipedia.org/wiki/Steam_(service)
https://partner.steamgames.com/doc/home
https://woocommerce.com/posts/woocommerce-pricing/
https://www.shopify.com/pricing
https://www.shopify.com/pos/features
https://en.wikipedia.org/wiki/Magento
https://business.adobe.com/products/magento/open-source.html
https://en.wikipedia.org/wiki/NetSuite
https://www.netsuite.com/portal/products.shtml
https://katanamrp.com/