Nei precedenti articoli di questa serie abbiamo parlato della forma più elementare di sito web: lo statico (un sito che non aggiorna i suoi contenuti e manca di funzioni lato server come servizi di registrazione, applicazioni e un sistema di gestione dei contenuti) e come puoi usarlo come biglietto da visita personale o catalogo.
I siti Web statici sono i più veloci da caricare poiché ciò che vedi sul browser sono i file effettivi dal sito (nessun script o interazione con eventi per dire al browser cosa visualizzare). Possono essere costruiti su un codice di progettazione reattivo (il che significa che ha un bell’aspetto sul tuo computer, telefono o tablet), puoi collegare tutti i tuoi social network ad esso e con una buona strategia SEO puoi essere geograficamente rilevante in categorie con bassa concorrenza. Di contro però i siti Web statici sono limitati dalla quantità di funzionalità che puoi offrire ai potenziali clienti.
Ma cosa succede quando hai bisogno di un sito web che deve adattare i suoi contenuti secondo le preferenze del tuo utente? O che ha bisogno di aggiornarsi costantemente con pubblicazioni multimediali? O se desideri un sito di un negozio online in cui puoi riempire un carrello e effettuare il checkout delle transazioni di pagamento? O ancora se hai bisogno di allestire una Scuola Online con corsi interattivi e percorsi didattici specifici? Allora hai sicuramente bisogno di un sito web dinamico.
In poche parole, un sito web dinamico è codificato con script che dicono al server cosa visualizzare in base alle azioni o agli eventi dell’utente nel browser (ad es. funzionalità di sblocco in base alla registrazione dell’utente).
Consente di aggiornare i contenuti del sito Web senza sostituire i file effettivi dalle sue cartelle principali (che lo rende sempre disponibile) e facilita i servizi per personalizzare l’esperienza dell’utente, come la creazione di profili utente, strumenti di facile gestione dei contenuti, funzionalità di acquisto per e-commerce o creazione di percorsi per finalità di e-learning.
Comprensione dei framework di siti dinamici
I siti dinamici sono costruiti su framework, che a loro volta sono costruiti su uno specifico linguaggio web (object oriented). Non menzioneremo tutti i linguaggi di programmazione disponibili per costruire framework web funzionali, ma i tre più diffusi al giorno d’oggi e i principali i framework ad essi correlati, così potrai capire un po’ cosa c’è dietro tutti i siti e le applicazioni che usi quotidianamente sul tuo telefono o computer.
Python – Progetto Django
Chiamato così come tributo al famoso spettacolo comico “The Monty Python”, questo linguaggio di programmazione, piuttosto che avere tutte le sue funzionalità integrate nel suo nucleo, è stato progettato per essere altamente estensibile (con moduli). Questa modularità compatta lo ha reso particolarmente popolare come mezzo per aggiungere interfacce programmabili alle applicazioni esistenti. Il framework più popolare creato con Python è Django Project, un framework scalabile che consente agli sviluppatori Web di integrare più applicazioni in un database in modo sicuro e di aggiornare i contenuti senza problemi. Per usarlo correttamente devi conoscere Python e l’architettura web, ma se sei esperto in entrambi, è la scelta migliore per lo sviluppo web su larga scala. Sapevi che instagram gira in gran parte su Django?
PHP – WordPress, Drupal, Laravel
PHP (acronimo di Hypertext Preprocessor, inizialmente Personal Homepage) è il linguaggio più diffuso oggigiorno per lo sviluppo di siti web e applicazioni dinamiche. WordPress, Drupal e, più recentemente, Laravel sono costruiti su questo linguaggio. Essendo la più grande comunità di sviluppatori che ha scelto questo linguaggio per sviluppare framework e applicazioni (specialmente WordPress), le risorse, i modelli e i forum di assistenza disponibili per tutti i livelli di creatori di contenuti Web lo rendono la scelta migliore per progetti Web di piccole e medie dimensioni. Più del 50% di tutti i siti web del mondo gira in questa lingua.
Ruby on rails – Shopify
Questo sarebbe il linguaggio di programmazione più recente (rilasciato nel 2004) per realizzare applicazioni web dinamiche e per gli sviluppatori significa un modo veloce per creare pacchetti di applicazioni (piuttosto che creare tutti i file e le risorse da zero). Per evitare di diventare profondamente tecnico, devi solo sapere che airbnb e shopify funzionano su Ruby. Specialmente per il dopo, se sei interessato a personalizzare un negozio shopify, ti consigliamo vivamente di mettere le mani su Ruby o contattare qualcuno che lo capisca.
Ecco qua, i siti Web dinamici sono costruiti su framework complessi progettati per facilitare gli aggiornamenti e la personalizzazione dei contenuti in base alle azioni e alle preferenze dell’utente. Fortunatamente, questi framework sono piuttosto facili da installare su un server in quanto sono disponibili in bundle di file, che puoi eseguire da un sito o un’applicazione di amministratore e creare le tue cose da lì. Al giorno d’oggi non hai nemmeno bisogno di installare questi framework da solo, poiché aziende come WordPress, Wix, Shopify o Squarespace hanno reso questi servizi disponibili per i non programmatori come se stessi usando un servizio web (sappi solo che meno codice e architettura conosci più costosi e limitati diventano questi servizi).
Questi framework sono costruiti per integrare le estensioni in base a esigenze specifiche e alcuni si sono specializzati per compiti diversi. Vuoi creare un sito di blog di notizie con un’interfaccia piuttosto amichevole? Scegli WordPress. Vuoi un’interfaccia drag and drop per creare i tuoi contenuti? Scegli Wix o Squarespace. Sei una grande azienda che avrà molti siti e applicazioni? Avrai bisogno di Django e di un team di sviluppatori.
I siti web dinamici sono disponibili per tutti i tipi di utenti.
Dai singoli liberi professionisti che vogliono creare il proprio sito senza imparare a programmare, alle grandi aziende che necessitano di molta sicurezza e requisiti specifici. La chiave è capire cosa vuoi fare in modo da poter scegliere lo strumento migliore per svilupparlo.
Ci auguriamo che questo articolo ti aiuti a far luce su come funziona il Web e ti dia un vantaggio in modo da poter cercare su Google ulteriori informazioni sull’argomento.
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Resta sintonizzato per il nostro prossimo articolo sull’e-commerce e le sue sorprese.